Lo sai che?
Puoi migliorare la tua capacità di degustare il cioccolato. Forse già conosci il metodo che usano gli esperti chocolate taster, in caso contrario cominciamo dalla prima fase: la calibrazione palatale.
La degustazione del cioccolato è una abilità che richiede pratica ed è importante avere un palato ben calibrato.
Sebbene il gusto sia soggettivo, l’obiettivo è imparare a identificare le caratteristiche del cioccolato in modo da individuare ogni aspetto dei prodotti che assaggi.
Le condizioni ottimali sono un ambiente tranquillo e delle tavolette ben conservate a una temperatura di circa 18/20 °C.
Cerca di avere il palato pulito, quindi di fare la calibrazione lontano dai pasti e di non bere caffè prima del tasting.
Gli esperti, tra un assaggio e l’altro, usano della polenta liquida senza sale per pulire il palato, ma in alternativa utilizza dell’acqua naturale o dei cracker senza sale.
Prendi tre tipologie di cioccolato fondente, come primo un bean-to-bar da degustazione come quelli che trovi sul sito Native Joyfood, come secondo un altro cioccolato disponibile, per esempio, in negozi specializzati in alimenti e per ultimo un cioccolato reperibile in qualsiasi supermercato.
Se è possibile, scegli un cioccolato con una percentuale simile e anche della stessa origine, così da avere un confronto ancora più diretto.
Partendo dal cioccolato da degustazione cerca di concentrarti prima sul profumo e poi sui sapori che senti. Non masticare, lascialo sciogliere in bocca.
È cremoso con note di panna?
Ha sentore di fiori (es. rosa, lavanda, glicine, giglio); frutti (es. frutti rossi, frutti tropicali, pesca, albicocca, ciliegia) o frutti cotti (es. marmellata di prugne, di albicocche, di amarene)?
Senti i lieviti (crosta di pane) o la frutta a guscio (es. anacardo, nocciola, noce)?
Spezie o radici (liquirizia); zuccheri caramellati e caramella mou?
Segna su un foglio tutte le note che, tra una degustazione e l’altra, dovrebbero andare diminuendo.
Potresti trovare anche dei difetti come sentori di muffa, di bruciato, di cantina umida, di plastica bruciata, di idrocarburi, di carta o di cartone.
Questo esercizio preparatorio, fatto più volte, in giorni diversi, comincerà ad allenare il tuo archivio mnemonico a riconoscere pregi e difetti del cioccolato.